Back to the future!

Siamo pronti per scrivere un’altra importante pagina di storia dell’Azione Cattolica!

Sì, perché l’appuntamento del 25 aprile 2024 a Roma, con Papa Francesco, non rappresenta la classica gita “fuoriporta”, come si può essere portati a pensare, o semplicemente “un bell’evento da ricordare”, come ha spiegato don Roberto, ai giovanissimi della nostra diocesi che vi parteciperanno, durante la serata di venerdì 12 aprile: “Back to the Future – Gvss verso A braccia aperte”, dove questi sono stati invitati, dal settore Giovani della nostra associazione diocesana, per avere, attraverso attività e momenti di condivisione,  l’opportunità di conoscersi tra loro, prima della partenza, e di conoscere la storia di chi in passato ha mosso i primi passi in Ac, contribuendo a realizzarne la bellissima Chiesa che è oggi.

Come ci invita il titolo dello stesso evento nazionale, non si poteva non accogliere la grande risposta che c’è stata, in termini di adesioni di giovani e giovanissimi,  ma soprattutto non si poteva non sostenerla dando ad essa uno spazio e un tempo di incontro, di festa e di contenuti necessari ad alimentare una motivazione consapevole dell’importanza di quello che si andrà a vivere a breve in Piazza San Pietro, che va ad iscriversi all’interno di un cammino molto più lungo e ricco di significato.

Così, presso la Parrocchia Regina Pacis di Centobuchi, approfittando di un clima insolitamente caldo per la stagione, sono stati allestiti gli spazi esterni dove la serata ha preso vita, aprendo con un momento di accoglienza a suon di musica e di battute del nostro “mattatore” Leonardo che, microfono alla mano, ha cercato di coinvolgere con tutto il suo entusiasmo, i gruppi di ragazzi che un po’ alla volta giungevano.

Durante questa fase introduttiva, nell’attesa che arrivassero tutti gli invitati, è stato chiesto ad ogni gruppo parrocchiale di realizzare, mettendo in campo tutta la propria fantasia, una bandiera da esibire a Roma per salutare il Papa. La cena non si è fatta attendere e, riscuotendo il gradimento di tutti i presenti, ha rappresentato un ulteriore “ingrediente” di un gioioso incontro.

Successivamente i giovanissimi, suddivisi in gruppi, in base al personaggio storico di Ac assegnato, sono stati raggiunti dai giovani moderatori, i quali li hanno accompagnati nella ricostruzione della linea del tempo, degli incontri nazionali passati, e stimolati, anche attraverso le proprie esperienze personali in associazione, ad un momento di confronto, allo scopo di far venire a galla le motivazioni che li spingono a partire, le loro aspettative, le eventuali  incertezze legate alle difficoltà che temono di trovare…

Molto bello e intimo è stato infine il momento di preghiera conclusivo, vissuto in chiesa tutti assieme e guidato da don Roberto, dove i giovanissimi hanno letto frasi e riflessioni storiche dei personaggi di Ac che ancora oggi ci parlano e di danno indicazioni preziose nel nostro cammino cristiano.

Che emozione è stata rispolverare, insieme a loro, i volti dei “padri”  e delle madri”, della nostra grande e amata famiglia, che hanno cercato, attraverso il loro servizio e la loro vita,  di essere guide infaticabili sulla via che conduce a Cristo! E quanta capacità di “stare” dentro la storia che emerge ripercorrendo gli obiettivi e le tematiche che hanno caratterizzato gli eventi nazionali passati!

Salutando a fine serata i nostri ragazzi, è stata consegnata loro una spilletta come  “mandato”, per  questo importante appuntamento che li attende, che ci auguriamo rappresenti l’orgoglio di far parte di una realtà associativa “costellata di storie di santità ed impegno nell’amore per il Vangelo e per la Chiesa”, prendendo in prestito le parole di Benedetto XVI durante la celebrazione dei nostri 140 anni. Preghiamo affinché questa prossima esperienza e questi esempi di vita cristiana, che abbiamo conosciuto insieme, possano aiutarli ad avere sempre il coraggio di mantenere accesa la luce della speranza e di testimoniare con la propria vita la gioia del cristiano, che nasce dalla consapevolezza di un Amore che prende per mano la nostra vita ogni giorno.